i 200m sono una gara "pericolosa" (correre in curva usura rapidamente i tendini)...va costruita bene e va centellinata al minimo...
penso che la gestione di Tortu sin qui sia stata magistrale...tanta velocità, niente indoor (e soprattutto niente 200/400 sull'anello "letale") e poche puntate mirate sulla distanza "clou"...
forse qualcuno (il padre, direi) ha imparato qualcosa dalle sciagurate e perseveranti follie dei cosiddetti tecnici "di nome", che negli anni recenti hanno rovinato tanti talenti nostrani spingendoli a spremersi e infortunarsi con le indoor e con micro-meeting di nulla utilità...
fossi in loro, adesso Tortu dovrebbe fare ancora 2/3 gare importanti (DL) sui 100m, una "di prova" sui 200m e poi concentrarsi direttamente sugli Europei (e, soprattutto, in caso di successo a Berlino, dovrebbe resistere alla tentazione delle passerelle post-Euro nei piccoli meeting Italiani e chiudere lì la stagione, con al max 1/2 grandi gare sui 100m -DL o di livello equivalente)...
p.s. a proposito di "talenti bruciati", ogni volta che vedo la Trost non so più se mettermi a piangere o inca**armi e sfondare la tv tirando il telecomando (poi penso a quanto l'ho pagata, la TV, e allora mi "contengo" )...
p.p.s. mentre ogni volta che vedo la Lasitskene e la Levchenko (ma non solo loro...l'atletica è proprio un "bello" sport)...beh, meglio soprassedere...