Non so che senso abbia ringiovanire radicalmente una squadra femminile di pallanuoto piuttosto giovane, ringiovanita nel 2022? Il risultato è che stiamo giocando due o tre livelli peggiori di quanto non facessimo di recente e rischiamo di perdere le prime otto ai Campionati del Mondo (il che, con l'assenza di Russia e Canada, sarebbe una vergogna). Avremmo dovuto rimanere con la squadra che ha giocato a Parigi e ha vinto il bronzo ai Campionati del Mondo del 2023. Quello era comunque il nostro livello massimo, e non otterremo nulla di più. Che senso ha demolire tutto solo per raggiungere magari lo stesso livello tra due o tre anni?
La conclusione generale è che non vediamo alcuna prospettiva di ripetuti i successi di 20-30 anni fa. La scuola italiana è rimasta molto indietro. Il gioco ora è molto fisico (ogni cambio di regolamento non fa che aumentare questo ritardo) e le nostre ragazze sono troppo deboli fisicamente per competere con Stati Uniti, Paesi Bassi o Australia. Se questo non cambia, nessun cambiamento nella rosa ci aiuterà. È come avere pallavoliste alte 170-180 cm. Una squadra del genere può essere tecnicamente valida, ma non raggiungerà mai il successo. Pertanto, la strategia per il reclutamento delle giocatrici per la pallanuoto dovrebbe cambiare. La Spagna era molto più debole di noi, e ora è campionessa olimpica. Perché rinunciamo a un altro sport di squadra femminile? Una squadra di pallavolo, in cui siamo una potenza, è un po' troppo poco per un Paese come l'Italia. Cosa ne pensi?