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Notizie su Milano-Cortina 2026


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13 hours ago, phelps said:

giustizia è fatta!

 

comunque, ennesima colossale occasione persa...un oval permanente a Milano (magari accanto al Forum) sarebbe stato fondamentale per il futuro del pattinaggio velocità in Italia.

 

ma i "montanari" di Baselga continuano a pensare che basti il loro piccolo mondo per contrastare le grandi potenze della disciplina...e allora, avanti così. :facepalm:

Concordo!!!

L'occasione (è) sarebbe grande, un "vero" centro federale sarebbe "tanta roba" per tutto il movimento; ma purtroppo rimaniamo alle lotte di territorio/potere,  ognuno pensa al suo orticello.......

 

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  • 5 months later...

 

L’Italia non avrà la pista di bob, slittino e skeleton per le Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.

 

L’annuncio di Malagò: “Solo due giorni fa il Governo ci ha comunicato di considerare l’opzione migliore e più sostenibile cioè considerare un’altra sede già esistente e funzionante. Di conseguenza, Milano-Cortina 2026 dovrà individuale un’altra sede fuori dall’Italia. Stiamo già lavorando per sondare tutte le possibili alternative insieme al CIO e alle Federazioni Internazionali, prima di presentare il tutto al Consiglio per l’approvazione definitiva. A questo proposito, è importante ricordare che una decisione come questa avrà conseguenze sul budget del Comitato Organizzatore e sull’intera operazione

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2 hours ago, Gianlu33 said:

Forza Italia sta spingendo verso la possibilità di far svolgere le gare a Cesana Torinese. Che circo :pope:

 

buffoni della peggior specie...

 

ripristinare Cesana costerebbe molto puù che fare la pista nuova a Cortina...e, a differenza della località veneta, poi verrebbe abbandonata un'altra volta

 

follia pura

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13 minutes ago, phelps said:

buffoni della peggior specie...

 

ripristinare Cesana costerebbe molto puù che fare la pista nuova a Cortina...e, a differenza della località veneta, poi verrebbe abbandonata un'altra volta

 

follia pura

Tra l'altro il sindaco di Cesana ha già detto che sarebbe disponibile ad ospitare le gare, a patto che la pista venga smantellata 6 mesi dopo le gare. Sarebbe bello capire di che droghe fanno uso.

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Consegnato il dossier per la pista a Cesana

 

23 Ottobre

È stato presentato al Governo e al Coni il dossier per la riqualificazione della pista di bob a Cesana in vista delle prossime Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.

Il progetto, come riportato dall’ANSA, è stato illustrato dal sindaco metropolitana Stefano Lo Russo, dal presidente della Regione Alberto Cirio e dal presidente della Fondazione 20 Marzo Francesco Avato.

 

Importante è soprattutto la questione economica: i costi previsti infatti sono di 33,8 milioni, di cui 28,5 per i lavori sull’impianto. Un risparmio del 60% rispetto a quello previsto a Cortina: la spesa prevista era infatti di oltre 80 milioni di euro.

L’obiettivo è realizzare il progetto in 90 giorni e terminare i lavori in un anno, dunque nei tempi previsti dal CIO. Ovviamente la pista sarà fondamentale per gli sport invernali italiani, non avendo altri catini nel Bel Paese.

 

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Fondazione Milano Cortina 2026: nota stampa

Il 24 Ottobre si è svolta a Milano la riunione informale tra tutti i membri che costituiscono la compagine societaria della Fondazione.

È stata l’occasione per un’articolata discussione sul tema della realizzazione dello Sliding Center.

 

I rappresentanti della Fondazione, in accordo con il Ministro Abodi, hanno illustrato lo stato dell’arte relativo alle due opzioni domestiche (Cortina d’Ampezzo e Cesana Torinese) e alle interlocuzioni che il Comitato Organizzatore ha avuto con il CIO nella recente trasferta di Mumbai in occasione della 141ª edizione dell’International Session.

 

Un ampio e sincero confronto volto alla condivisione di tutte le tematiche e all’avvio di un percorso di approfondimento che si completerà nei tempi già condivisi con il CIO.

 

 

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4 minutes ago, Henry_Leon said:

Consegnato il dossier per la pista a Cesana

23 Ottobre

È stato presentato al Governo e al Coni il dossier per la riqualificazione della pista di bob a Cesana in vista delle prossime Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.

............

Importante è soprattutto la questione economica: i costi previsti infatti sono di 33,8 milioni, di cui 28,5 per i lavori sull’impianto. Un risparmio del 60% rispetto a quello previsto a Cortina: la spesa prevista era infatti di oltre 80 milioni di euro.

L’obiettivo è realizzare il progetto in 90 giorni e terminare i lavori in un anno, dunque nei tempi previsti dal CIO.

 

  • Dopo anni di abbandono sembra un affare.............  ;)
  • Solo 3 mesi per progetto e carte varie ...... :yes
  • 1 (uno) anno per terminare  i lavori :yes

 

 

 

2 minutes ago, Henry_Leon said:

Fondazione Milano Cortina 2026: nota stampa

Il 24 Ottobre si è svolta a Milano la riunione informale tra tutti i membri che costituiscono la compagine societaria della Fondazione.

È stata l’occasione per un’articolata discussione sul tema della realizzazione dello Sliding Center.

.........

 

Un ampio e sincero confronto volto alla condivisione di tutte le tematiche e all’avvio di un percorso di approfondimento che si completerà nei tempi già condivisi con il CIO.

 

 

  • Una riunione per NON decidere, ma utile: "ampio e sincero confronto" ed l'inizio  di un percorso di approfondimento :mumble:

 

 

PS: Non bisogna dimenticare le due perle dei giorni precenti: :facepalm:

  1. Sindaco di Milano Beppe Sala: “Sento parlare di Torino o di Saint Moritz, ma io ovviamente non voglio esprimere preferenze, se non che si faccia la scelta meno costosa e più sostenibile. Non mi fa nessuna differenza dove la fanno”.
  2. Luca Zaia, Governatore del Veneto, lamenta però la perdita importante per Cortina ed evidenzia “una rilevante penalizzazione nella distribuzione delle  gare tra le città di Milano e Cortina. Occorre affrontare nelle opportune sedi la rideterminazione ai fini di un’equa assegnazione delle discipline olimpiche

 

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  • 1 month later...

Milano (Santa Giulia) – Posata la prima pietra dell’Arena Olimpica

 

Nella giornata di martedì 28 novembre, è stata posta la prima pietra dell’Arena Olimpica del Palaitalia, una struttura progettata da David Chipperfield destinata ad accogliere le competizioni di hockey su ghiaccio maschile.

La struttura, che deve essere completata entro il 2025, è stata oggetto di commenti positivi da parte del sindaco Giuseppe Sala durante la cerimonia di posa della prima pietra. Rispondendo alle domande sulla tempistica di realizzazione, Sala ha affermato con sicurezza: “Deve essere pronta entro il 2025 e, da quello che capiamo fino ad oggi, siamo fiduciosi di poterci riuscire. Capisco la prudenza nell’uso del condizionale, ma io sarei più categorico. Tuttavia, come sempre, le opere si scontrano con costi che spesso superano le previsioni iniziali.”

 

Se sul rispetto dei tempi regna ancora una certa serenità, resta da capire chi si accollerà gli extracosti dovuti all’aumento delle materie prime e alle varie crisi internazionali che hanno portato in alto i prezzi. Non c’è ancora una stima, ma potrebbe esserci un aumento di circa 70 milioni di euro che porterebbero i costi dell’opera da 180 milioni a carico di Cts Eventim, a 250 milioni di euro. «Non è nelle nostre aspettative che sia la comunità milanese a fornire fondi — dice il ceo di Eventim, Klaus Peter Schulenberg — ma stiamo portando avanti delle discussioni fruttuose con il governo».

È lo stesso Sala a confermare le parole di Schulenberg: dalle casse di Palazzo Marino non uscirà neanche un euro. «Gli extra-costi sono a carico della società costruttrice e nell’impresa iniziale non dovevano esserci fondi pubblici. Da Milano non potevano arrivare, non abbiamo disponibilità, vediamo se al di là del grande impegno privato il governo potrà collaborare».

 

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  • 2 months later...
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